Recupero rifiuti inerti non pericolosi
Secondo i principi dell’economia circolare, i rifiuti inerti provenienti dall’edilizia possono diventare una risorsa e riutilizzati nuovamente nel settore delle costruzioni, (ad esempio sottofondi di capannoni e rilevati stradali).
Cosa sono i rifiuti inerti?
Sono rifiuti inerti quelli che non subiscono alcuna trasformazione fisica, chimica o biologica significativa. I rifiuti inerti, non si dissolvono, non bruciano né sono soggetti ad altre reazioni fisiche o chimiche, non sono biodegradabili e, in caso di contatto con altre materie, non comportano effetti nocivi tali da provocare inquinamento ambientale o danno alla salute umana.
Volendo semplificare al massimo, un rifiuto inerte è quello che non subisce nessuna variazione nel tempo e che non rappresenta un rischio per l’ambiente o per la nostra salute, a differenza ad esempio, di un rifiuto organico.
Pur essendo inerti, pertanto innocui per noi e per l’ambiente, non vuol dire che possano essere smaltiti senza nessun riguardo, né tantomeno essere riciclati in assenza di procedure precise.
La normativa vigente li colloca nella famiglia dei rifiuti speciali, questo vuol dire che la raccolta, lo smaltimento e il riutilizzo deve avvenire nel rispetto di norme specifiche.
Lo smaltimento dei rifiuti inerti può avvenire solo conferendo gli stessi presso appositi impianti autorizzati.
La responsabilità dello smaltimento dei rifiuti edili ricade sul produttore delle macerie derivanti dalle operazioni di demolizione.
Ogni smaltimento non effettuato in conformità delle norme vigenti è perseguibile penalmente.
Autorizzazioni
La nostra azienda dal 1998 è autorizzata al trattamento ed al recupero dei rifiuti inerti di materiali derivanti da scavi e demolizioni, che una volta trattati e caratterizzati, possono essere riutilizzati per:
- Riempimento di scavi per la posa di condutture
- Realizzazione di sottofondi
- Realizzazione di massicciate stradali
- Consolidamento di terreni


Il nostro impianto
Tipologie di prodotti
Stabilizzato riciclato fine 0/31 mm

Rifiuti inerti che possono essere conferiti
Codice EER 170101
Descrizione: Cemento
Codice EER 170102
Descrizione: Mattoni
Codice EER 170103
Descrizione: Mattonelle e Ceramiche
Codice EER 170107
Descrizione: Miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche diverse da quelle di cui alla voce 170106
Codice EER 170904
Descrizione: Rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 170901, 170902,e 170903
Codice EER 101311
Descrizione: Rifiuti della produzione di materiali composti a base di cemento, diversi da quelli di cui alle voci 101309 e 101310
Chi può conferire
Aziende, ditte e artigiani, non è ammesso il conferimento da privati.